S-CARPETTA
è strano pensare come gesti che spesso vengono fatti quasi per gioco possono invece rivelarsi grandi compagni di viaggio...capita di accrogersi di come l'intreccio di linee non sia solo un modo per far passare il tempo al telefono, disegnado reticolati su pezzetti di carta...ma sia anche un segnale forte della tua propensione all'utilizzo delle linee stesse. associ alla linea un valore non solo segnico ma anche emotivo lasciando socrrere in essa tutto quello che ti passa per la testa. la linea diventa il tramite tra la tua mente e la realtà, trasformando in oggetti tangibili quello che hai nei tuoi sogni. e ti ritrovi ad utilizzare il nero, nero china indelebile, tirando quelle benedette linee con l'"antico" amico pennino...un lavoro lungo fatto di pause e di innumerevoli "graffietti cartacei"...ma alla fine che soddisfazione. il nero...un non-colore...talmente forte che sa esprimere tutto: dalla gioia alla noia...meraviglioso... *********** continuiamo:
Commenti
Dai, bella Aro, spacchiamo il mondo!!!
J
A Presto..
"Caludio Nader" :)
ciao Claudio, piacere di fare la tua conoscenza...ho guardato bene il tuo ormai ex blog...ed è un peccato che si sia fermato...ma capisco che il tempo è tiranno...
la LECTURA è stata molto interessante..per comprendere per poter andare oltre la semplice visione di un fumetto...penso che molti dovrebbero leggere documenti del genere..proprio perchè è stato scritto e pensato da uno del settore...da uno ceh con il disegno si nutre...uno che conosce il sapore di una matita...
ciao e grazie del tuo complimento...è stata una bella iniziativa e ci siamo proprio divertiti...da rifare...
domanda che nn c'entra... conosci per caso daniel egneus? he's skillful! take a look! (un po' di sana concorrenza tra illustratori)
ciao
cinzia
ciao