S-CARPETTA








è strano pensare come gesti che spesso vengono fatti quasi per gioco possono invece rivelarsi grandi compagni di viaggio...capita di accrogersi di come l'intreccio di linee non sia solo un modo per far passare il tempo al telefono, disegnado reticolati su pezzetti di carta...ma sia anche un segnale forte della tua propensione all'utilizzo delle linee stesse.
associ alla linea un valore non solo segnico ma anche emotivo lasciando socrrere in essa tutto quello che ti passa per la testa.
la linea diventa il tramite tra la tua mente e la realtà, trasformando in oggetti tangibili quello che hai nei tuoi sogni.
e ti ritrovi ad utilizzare il nero, nero china indelebile, tirando quelle benedette linee con l'"antico" amico pennino...un lavoro lungo fatto di pause e di innumerevoli "graffietti cartacei"...ma alla fine che soddisfazione.
il nero...un non-colore...talmente forte che sa esprimere tutto: dalla gioia alla noia...meraviglioso...
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continuiamo: saltellando di blog in blog mi trovo spesso davanti a dei post che descrivono in maniera dettagliata e perfetta quello che il disegno vuole descrivere e a dire il vero mi sento decisamente abbattuto perchè, allo stesso modo, cerco di comprendere quale sia la molla che fa scattare in me il desiderio di creare un disrgno piuttosto di un altro...e a volte questa motivazione manca...
mi chiedo quindi: manca qualcosa?
c'è qualcosa che dovrei imparare per dare "voce" alle mie illustrazioni...?
può darsi, semmai, che io non sia un "colto" disegnatore, magari non ho grandi motivazioni che mi spingono a dare vita alle mie visioni...forse è un modo per esternare, per lasciare fluire.
vivo in un mondo in cui il bombardamento mediatico è incredibile: immagini crude si mescolano a reality inutili...fatti di cronaca diventano scorciatoie per l'incomprensione...ed io sto in mezzo...guardo, ascolto...rido e mi intristisco...e partecipo con le mie illustrazioni...ecco...

Commenti

silvano ha detto…
Ciao , è da un pezzo che non passavo da qui ;molto interessante l'evoluzione del tuo stile ; m'è piaciuto particolarmente il "Dr. Jeckyll" ...
Bravo !
Koldo Barroso ha detto…
I LOVE IT!
I love the character and the way you playd with the colour inks. By the way, what are you using for drawing? pencils or ink? It looks really dark to me to be pencil drawing...
aro ha detto…
hello Koldo it is an illustration with ink, the drawing use a little only for the main features. I use directly the ink on paper without a true design of base.
sorry 4 my "inglisch" °L°

ciao silvano ben trovato sul mio blog...sono felice che ti sia piaciuta la mia pseudo-evoluzione...si si pseudo perchè qui di strada ne devo fare ancora molta...ma come al solito ci staimo a provà...in fondo è una bella passione quella del disegno.
a volte riesco meglio e a volte quello che faccio fa schifo...ma mi vanto anche delle brutture..anzi farò una mostra(nel vero senso della parola) solo con disegni ventui male.. ;P
ciao e grazie ancora

Stefano
silvano ha detto…
credo che già il PENSARE a fare qualcosa di nuovo è una forma di evoluzione ;comunque ribadisco che le tue cose nuove sono proprio belle mi ricordano un pò l'argentino OSKI e un pò l'americano che aveva fatto le illustrazioni x FEAR AND LOATHING IN LAS VEGAS , credo di chiamasse Ralph Steadman ...
daniela ha detto…
ciao aro, non ero ancora passata di quà.
complimenti.
grazie di essere passato.
dopo intere giornate passate a subire i rumori della città, il puzzo della strada, il gelato che non sa più di niente, salgo su un treno e con il taccuino sogno nuove xilo.
ciao!
Elena Buttarelli ha detto…
Grazie per aver commentato sul mio blog!
Mi piacciono un sacco queste ultime illustrazioni.. soprattutto i personaggi e questa atmosfera malinconica. Sembrano quasi delle incisioni e invece è solo inchiostro vero? davvero belli!
sei grande.
le riflessioni sono sinonimo di inteligenza...il tuo tratto non è ancora inquinato..perche inquinarlo?
continua per la tua strada :D

per un periodo non disegnai piu, per quasi un anno... quando ricominciai, restai sbalordito...
eppure non avevo fatto nulla...
tu cosa cerchi? nuova freschezza nel tratto? dimmi dimmi!!!!
ripeto: sei grande e di una spontaneità megnifica:" ciò che è spontaneo è irripetibile!"

ciaoooooooooooooooooooo
aro ha detto…
silvano: più che il fare qualcosa di nuovo è megio dire: il non sapere cosa fare...nella mia vita "artistica" (artistica è una parola un pò grossa) ci sono un sacco di passaggi euforici e di ritorni al passato...di ricerche e di silenzi...ogni giorno sono mi guardo in giro per trovare stimoli...e ogni giorno mi trovo a modificare il mio tratto in base a quello che sento...sono praticamente un casinaro.

daniela: ormai sei fregata...ho bisogno delle tue spiegazioni sulla xilo... ;P

elena: si è inchiostro....ma ora con l'aiuto di daniela (poveria mi dovrà sopportare) cercherò di portare a termine della xilo...e qui ci sarà da ridere... :D

adrio: il tuo commento è stato molto gradito...e mi sa che ti rispondo con un post...
belula ha detto…
Preciosoooo!!
Unknown ha detto…
Your ink lines are amazing, you are one of my favorite drawers, incredible work.
Gustavo Aimar ha detto…
Fantástico Stefano... disfruto mucho viendo tus dibujos, tan genuinos...
aro ha detto…
HOLA a todos....che bello trovarvi sul mio blog..mi fa davvero piacere..
ciao belula ;P ;D :* smack

ciao gustavo sempre un piacere ritrovarti...passo spesso per il tuo blog e ci sono sempre cose nuove...bravo :)