S-CARPETTA
è strano pensare come gesti che spesso vengono fatti quasi per gioco possono invece rivelarsi grandi compagni di viaggio...capita di accrogersi di come l'intreccio di linee non sia solo un modo per far passare il tempo al telefono, disegnado reticolati su pezzetti di carta...ma sia anche un segnale forte della tua propensione all'utilizzo delle linee stesse. associ alla linea un valore non solo segnico ma anche emotivo lasciando socrrere in essa tutto quello che ti passa per la testa. la linea diventa il tramite tra la tua mente e la realtà, trasformando in oggetti tangibili quello che hai nei tuoi sogni. e ti ritrovi ad utilizzare il nero, nero china indelebile, tirando quelle benedette linee con l'"antico" amico pennino...un lavoro lungo fatto di pause e di innumerevoli "graffietti cartacei"...ma alla fine che soddisfazione. il nero...un non-colore...talmente forte che sa esprimere tutto: dalla gioia alla noia...meraviglioso... *********** continuiamo:
Commenti
bene sono contento vuol dire che non ho ancora perso il mio tocco da acquarellista.
ciao
by una tua fan
anzi
la tua fan #1
che storia...
per evitare di fare brutte figure non farò nomi ma ho ne ho una idea...come prosegue "la peschiera"?
è stupendo
!
non hai proprio capito un bel niente!!!
uffiiiiiiii
sei proprio un antipatico!
antipatico...beh dai non volevo...
ciao
adesso ho deciso che venderò il donchisciotte al primo che lo vuole!
ciao morosaaaa!
ada che lo vendo proprio sottocosto!!!
cmq adesso devi farmela passare!!
ciao